Scrittrice compulsiva
Il guaio di una scrittrice compulsiva è scrivere contemporaneamente più storie. Ieri, per esempio,un assassino seriale, che staziona in uno dei miei romanzi in lavorazione, arrestava il maresciallo Tarallo di Roccabusambra, solo che quell'assassino si trovava in quella storia per caso, infatti, alla fine è ritornato nell'altra storia e il maresciallo, che non gli era piaciuta quell'incursione nella sua storia, è andato a trovarlo nell'altra e l'ha arrestato. Mi sono confusa, e voi?